MARICA FAVE’
Sono nata a Bolzano, ma vivo da sempre a Campitello di Fassa nelle bellissime Dolomiti. In Val di Fassa si parla ladino, un’antica lingua retica che si mischiò ai vari dialetti latini, molto simile al romancio parlato in alcune parti della Svizzera. Attualmente il ladino è parlato nelle valli attorno al Massiccio del Sella.
Naturalmente il ladino è la mia lingua madre, quella che parlo a casa in famiglia e con i miei amici.
A 3 anni ho iniziato a sciare e a 6 a fare gare di sci. Dal 1989 al 1997 ho fatto parte della Squadra Nazionale Italiana di sci alpino. In questo periodo della mia vita ho viaggiato molto in Europa e principalmente sulle Alpi.
I miei migliori risultati sciistici riguardano qualche podio in Coppa Europa e Campionati Italiani oltre a qualche partecipazione (non troppo esaltante) in Coppa del Mondo in superG e discesa libera.
Nel 1997 concludo il corso per diventare maestra di sci e nello stesso anno parto per gli Stati Uniti.
Con una borsa di studio al Sierra Nevada College a Lake Tahoe in Nevada (USA) studio a Incline Village dal 1997 al 1999 e gareggio nello Ski Team del College. In quei due anni ho avuto la grossa possibilità di viaggiare molto in Nord America venendo a contatto con la cultura americana.
Nel 1999 torno in Italia dove finisco il corso per diventare allenatrice di sci alpino. Qui chiudo il capitolo Sci per aprirne uno nuovo, capitolo Montagna. Un mondo che mi appassiona sempre più fino ad una scelta importante. Intraprendere i corsi per diventare guida alpina.
E’ così che nel 2006, dopo un anno intenso di corso con molti esami divento aspirante guida alpina. Nello stesso anno inizio a fare qualche gara di arrampicata su ghiaccio. Miglior risultato un secondo posto nella classifica finale di Coppa Italia, qualche podio qua e là in Coppa Italia.
Nel 2009 concludo il ciclo dei corsi guida ottenendo il mio diploma UIAGM, coronando così uno dei miei grandi sogni, diventare guida alpina e fare della montagna il mio luogo di lavoro, estate e inverno. Oltre ad un sogno professionale questo obiettivo aveva anche una sapore speciale… Mio padre Lorenzo, Renzo, era maestro di sci e guida alpina. Ormai scomparso nel 1993 credo sarebbe stato fiero di me… Trasmettere le mie conoscenze e l’amore per la mia Terra e la mia cultura, condividere la gioia di raggiungere una cima o un obiettivo sono le cose che mi fanno amare questo lavoro e la mia vita che nel 2010 mi ha regalato anche una splendida bambina.
Faccio parte della Cooperativa delle Guide Alpine del Trentino
Marica.